Disintossicazione Eroina

Il Narconon Alfiere è una comunità a breve termine, specializzato nella disintossicazione e riabilitazione dalla dipendenza da Eroina.

L’accoglienza può’ essere immediata, dopo una visita medica ed un breve colloquio con il medico e lo specialista potrai iniziare il percorso in breve tempo.

La persona viene seguita 24 ore su 24 dagli operatori e dagli assistenti. Si nutre regolarmente aiutato dalla somministrazione di vitamine ed integratori alimentari quali calcio e magnesio conbinati in bevanda. Esistono speciali assistenze per aiutare a ridurre ed eliminare gran parte del dolore e tutti gli operatori della comunità Narconon Alfiere sono formati a riguardo.

L’eroina genera rapidamente dipendenza fisica e psichica:

l’assunzione continuata e massiccia di eroina rende tolleranti ed è pertanto necessario aumentare le dosi per ottenere gli effetti psicoattivi ricercati. In caso di mancata assunzione si verifica una sindrome d’astinenza che compare dopo 8 – 16 ore dall’ultima assunzione di eroina e va progressivamente intensificandosi nei primi 2 – 4 giorni per poi attenuarsi nel giro di 5 – 8 giorni.

L’eroina, derivato dalla morfina fu scoperta per la prima volta da un chimico tedesco e immessa sul mercato dalla casa farmaceutica “Bayer” come potente sedativo e per curare infezioni respiratorie.

Il sovradosaggio (overdose) è la causa principale di morte per gli eroinomani unitamente ad un uso associato ad alcol o altri psicofarmaci. I sintomi di una overdose sono depressione respiratoria, incoscienza e coma e in quel caso è fondamentale la tempestività dell’intervento evitando innanzitutto che la persona si addormenti e successivamente è necessario far assumere un farmaco antagonista( Narcan) per scongiurare il collasso.

E’ oramai noto che le condizioni di salute dell’eroinomane, con il passare del tempo, diventano sempre più precarie, si abbassano le difese immunitarie, la dentatura subisce un impoverimento strutturale fino alla completa perdita dei denti e assunta per via endovenosa provoca il rischio di contrarre malattie trasmissibili quali L’HIV, epatiti B e C.

Dopo un brevissimo tempo la vita dell’eroinomane è scandita giornalmente dalla ricerca e assunzione di eroina. Questo fa si che ogni area della sua vita venga piano piano compromessa. Legami affettivi,rapporti familiari,abilità lavorative, mano a mano vengono a mancare perchè il pensiero cade solo ed esclusivamente al modo di procurarsi i soldi per acquistare la sostanza e lo fa a qualsiasi costo, anche con azioni a volte malavitose che minano irrimediabilmente la sua sopravvivenza. Le azioni più comuni per arrivare a prendere la dose o le dosi giornaliere sono il furto, lo spaccio e sovente si arriva anche a prostituirsi

Effetti dell’eroina e rischi dell’eroina:

  • Alterazione del ritmo e del volume respiratorio, riduzione complessiva della funzione respiratoria, difficoltà a coordinare i movimenti, rilassamento della muscolatura dello stomaco e dell’intestino, riduzione dei processi digestivi, attenuazione della sensibilità al dolore, midriasi (pupille a spillo), prurito insistente, sonnolenza e difficoltà nel parlare in modo fluido.
    Intenso piacere detto flash (della durata di circa mezzo minuto), stato di benessere e calore diffuso, immediato senso di euforia e aumento della loquacità con successivo senso di stordimento e diminuita percezione della realtà. Potrebbe diminuire o scomparire ogni forma di desiderio incluso quello sessuale.

I Rischi Variano A Seconda Della Modalità Di Assunzione.

Sniffare eroina provoca danni alle mucose nasali, riduzione della funzionalità olfattiva e possibilità di perforazione del setto. L’eroina si dissolve attraverso le mucose del naso ed entra nel flusso sanguigno in modo graduale, il sangue porta la sostanza al cervello e gli effetti sono percepibili entro 15 minuti circa.

Inalare eroina (surriscaldamento della polvere e inalazione dei vapori) provoca effetti immediati con sensazione di calore comunemente associata al flash. Con questa modalità di assunzione la sostanza passa nel flusso sanguigno attraverso i polmoni e raggiunge il cervello velocemente. Il riscaldamento della sostanza provoca una perdita del principio attivo dal 15% al 25% circa.

Fumare eroina espone le prime vie respiratorie ed i polmoni al contatto con vapori caldissimi causando danni ai tessuti e ripercussioni sulla funzionalità polmonare. In questo modo
la sostanza entra nel corpo gradualmente e può essere meglio controllata.

Iniettare eroina permette di far passare un grosso quantitativo di sostanza dal flusso sanguigno direttamente al cervello. Assumere eroina per via endovenosa aumenta il rischio contrarre malattie infettive (HIV, Epatite). Inoltre ripetute iniezioni danneggiano le vene provocando trombosi e ascessi. Il succo di limone comunemente usato per scioglierla e le impurità con le quali si può venire a contatto possono causare gravi infezioni.
L’overdose da eroina, sindrome di sovradosaggio, è caratterizzata da perdita di coscienza e depressione respiratoria con rischio di morte. In caso di overdose è possibile intervenire con il Narcan, farmaco antagonista dell’eroina che ne inverte integralmente tutti gli effetti facendo tornare vigile e chiaramente normale la persona. Il rischio di overdose è maggiore se la sostanza è assunta per via iniettiva.

I segni dell’astinenza sono:

  • pupille dilatate e sudorazione intensa, gocciolamento del naso e lacrimazione, tremori e crampi muscolari, nausea, vomito, diarrea e dolori addominali, insonnia e sbadigli. Il neonato di una madre tossicodipendente da eroina presenta alla nascita una vera e propria sindrome di astinenza che deve essere trattata in ospedale.
    Nelle donne l’uso protratto di eroina provoca amenorrea e cioè scomparsa temporanea delle mestruazioni, questo però non influenza l’ovulazione e si può rimanere incinta anche in assenza di un ciclo regolare.

Disintossicazione Naturale

Il nostro programma di disintossicazione è completamente naturale e privo dell’utilizzo di medicinali o droghe sostitutive.

La Struttura

Gli ospiti del nostro centro sono accolti in un ambiente totalmente compatibile alla disintossicazione, immerso nella natura, 20.000 mq di spazi verdi, sauna finlandese e
palestra